Le modifiche apportate con il DL 24.4.2017 n. 50 (conv. L. 21.6.2017 n. 96) all’esercizio del diritto a detrazione Iva e non più modificate a fine 2017 hanno un impatto immediato sui primi mesi del 2018 in quanto impongono alle imprese e ai professionisti un’accelerazione nella gestione delle fatture emesse e esigibili nel 2017 e ricevute dal cessionario/committente nello stesso anno.
Tali regole, inoltre, influenzeranno non poco tutta la gestione delle fatture ricevute nel 2018, modificando le abitudini di contabilizzazione dei singoli documenti.
Sul tema, proprio per le forti problematiche che l’applicazione poneva, è intervenuta l’Agenzia delle Entrate che con la circolare 1/E del 17 gennaio 2018 ha fornito una linea interpretativa informata alla semplificazione degli adempimenti.
All’uopo si segnalano i seguenti chiarimenti intervenuti:
- Il momento di esigibilità IVA;
- Le strategie operative per non perdere il diritto alla detrazione IVA;
- La modalità di registrazione delle fatture.
Pertanto, partendo da una ricostruzione normativa con la presente circolare cerchiamo di comprendere a pieno gli effetti delle modifiche in riferimento alle singole operazioni che si possono presentare.