Fabio Corno ha preso parte, in qualità di relatore, al convengo “Concordato preventivo, continuità aziendale e riflessi fiscali e notarili” presso l’Università degli Studi Milano – Bicocca, venerdì 22 novembre.
Il convegno fa parte di un ciclo di 5 incontri sul Codice della crisi d’impresa. Il Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza fornisce alle aziende – agli operatori del settore -nuovi strumenti per la diagnosi precoce dello stato di difficoltà, con l’obiettivo di garantire la continuità aziendale.
Tra le misure della riforma che saranno oggetto di analisi e studio nel corso del ciclo di convegni: l’introduzione delle procedure di allerta dirette ad evitare che il ritardo nell’individuazione dei segnali della crisi d’impresa si trasformi in insolvenza; la previsione di nuovi obblighi per gli organi di controllo deputati a valutare costantemente l’adeguatezza dell’assetto organizzativo dell’impresa, l’equilibrio economico-finanziario e il prevedibile andamento della gestione; la disciplina di una procedura unica per l’accesso agli strumenti di regolazione della crisi; la revisione del concordato preventivo nell’ottica della continuità aziendale, per assicurare nel tempo una migliore soddisfazione dei creditori; l’introduzione di una nuova forma di accordi di ristrutturazione, definiti agevolati e, infine, per colmare una delle lacune più evidenti, la previsione di una disciplina ad hoc per i gruppi di imprese.
Tale sistema normativo necessita di approfondimento per settore; da ciò l’esigenza della divisione dei temi di maggior interesse in cinque incontri che, attraverso gli interventi di rinomati professori della materia, professionisti del settore e giudice delle sezioni fallimentari, possono fornire chiavi di interpretazioni a vari temi di rilevante interesse teorico e, soprattutto, pratico.