Al fine di incentivare il miglioramento del patrimonio immobiliare e la ripresa del settore edilizio, il legislatore ha introdotto, oltre alle misure già in essere, l’ulteriore agevolazione fiscale cosiddetta “Superbonus”; provvedimento che, in presenza di specifici requisiti, consente la detrazione fiscale del 110% delle spese sostenute per risparmio energetico.
Allo scopo di ampliare ulteriormente la platea degli aventi diritto, il provvedimento ha previsto che, alternativamente alla detrazione fiscale, il beneficiario possa usufruire dello sconto in fattura oppure cedere il relativo credito a soggetti terzi (istituiti bancari, assicurativi, fornitori etc..).
Tra le novità di recente emanazione va ricordato infine che, il legislatore ha esteso (oltre che ai casi di Superbonus) l’opportunità di opzionare la cessione del credito a soggetti terzi, oppure il contributo sotto forma di sconto anche agli aventi diritto alle detrazioni per gli interventi di ristrutturazione edilizia, recupero o restauro della facciata degli edifici, riqualificazione energetica, riduzione del rischio sismico, installazione di impianti solari fotovoltaici e infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici.
Con la Legge di bilancio 2021 infine, il legislatore ha introdotto nuove misure agevolative nonché prorogato la possibilità di usufruire del Superbonus fino al 30 Giugno 2022.