Cos’è la Dichiarazione MUD?
La Dichiarazione MUD (Modello Unico di Dichiarazione Ambientale) è un adempimento annuale obbligatorio per una specifica categoria di soggetti che gestiscono rifiuti.
Serve a comunicare alle autorità competenti tutte le informazioni relative ai rifiuti prodotti, trasportati, smaltiti o gestiti nell’anno precedente.
Per il 2025, il termine per l’invio è il 28 giugno, riferito all’attività svolta nel corso del 2024.
Perché è fondamentale conoscere la MUD?
Oltre a essere un obbligo normativo, la MUD rappresenta uno strumento chiave per tracciare la gestione dei rifiuti a livello nazionale.
Ignorare l’obbligo o commettere errori nella compilazione può portare a sanzioni amministrative anche gravi.
Per questo motivo, è fondamentale informarsi accuratamente e affidarsi a professionisti esperti.
Chi è obbligato a presentare la Dichiarazione MUD?
Sono tenuti all’obbligo tutti i soggetti che, a vario titolo, producono, gestiscono o intermediano rifiuti in modo professionale.
È tenuto all’adempimento:
- Chiunque effettui a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti, inclusi i trasportatori terzi;
- Commercianti e intermediari di rifiuti senza detenzione, ossia che organizzano lo smaltimento o il recupero senza avere il possesso fisico dei rifiuti;
- Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti, sia per conto proprio che per conto terzi;
- Produttori iniziali di rifiuti pericolosi, indipendentemente dal numero di dipendenti;
- Imprese ed enti con più di 10 dipendenti che producono rifiuti non pericolosi derivanti da:
- lavorazioni industriali;
- lavorazioni artigianali;
- attività di recupero e smaltimento di rifiuti;
- trattamenti delle acque (potabilizzazione e depurazione delle acque reflue);
- abbattimento di fumi, fosse settiche e reti fognarie.
Chi è escluso dall’obbligo MUD nel 2025?
Alcune categorie di soggetti sono esonerate dalla presentazione della Dichiarazione MUD, anche in presenza di determinate attività o rifiuti.
Non sono tenuti alla compilazione del Modello Unico di Dichiarazione Ambientale:
- I soggetti che effettuano esclusivamente il trasporto dei propri rifiuti non pericolosi;
- Le imprese e gli enti con un numero di dipendenti pari o inferiore a 10, che producono soltanto rifiuti non pericolosi derivanti da:
- lavorazioni industriali;
- lavorazioni artigianali;
- potabilizzazione e altri trattamenti delle acque;
- depurazione delle acque reflue;
- abbattimento dei fumi, fosse settiche, reti fognarie;
- Le imprese che svolgono attività di commercio o di servizio, ma solo per rifiuti non pericolosi;
- Le imprese che esercitano attività di demolizione o ricostruzione, limitatamente a rifiuti non pericolosi;
Anche in presenza di rifiuti pericolosi sono, comunque, esclusi dall’obbligo:
- Le imprese agricole di cui all’art. 2135 del Codice Civile, purché con volume d’affari annuo non superiore a 8.000 euro;
- I liberi professionisti che non operano in forma di impresa;
- I soggetti che svolgono attività come estetista, acconciatore, tatuatore, piercer, agopuntore, podologo, callista, manicure, pedicure, e che generano rifiuti pericolosi o a rischio infettivo, purché non operino come impresa.
Scadenze e modalità di invio della MUD 2025
La scadenza ufficiale per la presentazione della MUD è il 28 giugno 2025. L’invio deve essere effettuato esclusivamente in modalità telematica tramite la piattaforma ufficiale predisposta.
Affidati a uno Studio Esperto per la Tua Dichiarazione MUD 2025
Per evitare errori, ritardi e sanzioni, affidati a un team di professionisti esperti in grado di offrirti un supporto completo nella compilazione e nell’invio telematico della dichiarazione, con un’assistenza personalizzata in ogni fase del processo.